Non sei ancora registrato? Registrati subito
Tutti i campi sono obbligatori
A breve arriverà una mail di conferma alla casella sandrohd@gmail.com.
Ti chiediamo di cliccare sul bottone "Conferma mail".
Alla fine della registrazione nel giro di 24 ore riceverà una mail di avvenuta attivazione.
Grazie, dal team Opuntia Italia .
Nativa del Messico, nell'antichità si diffuse tra le popolazioni del Centro America che la coltivavano e commerciavano già ai tempi degli Aztechi, presso i quali era considerata pianta sacra con forti valori simbolici.
È una pianta succulenta arborescente che può raggiungere i 4-5 metri di altezza. Il fusto è composto da cladodi, comunemente denominati pale. Si tratta di fusti modificati, di forma appiattita e ovaliforme, lunghi da 30 a 40 cm, larghi da 15 a 25 cm e spessi 1,5-3,0 cm, che, unendosi gli uni agli altri formano delle ramificazioni.
I cladodi (o pale) costituiscono il fusto e si raggruppano formando ramificazioni. Sono ricoperti da una pellicola cerosa che protegge la pianta dall'eccessivo calore, impedendo la traspirazione e proteggendola da un possibile attacco da parte dei predatori. Dopo quattro anni di sviluppo, i cladodi subiscono una lignificazione, costituendo un vero tronco. Anche l'opuntia, come tutti i cactus, delega la funzione clorofilliana al fusto e non alle foglie; queste sono piccolissime e si trovano solamente nelle pale giovani. Le areole, alla base delle foglie, si sviluppano in spine o in radici particolari chiamate glochidi, oppure in fiori.
Il frutto del fico d'India è particolarmente ricco di acqua, e quindi un frutto idratante. In 100 grammi, 83 gr sono costituiti da acqua. Le calorie, invece sono 53 per 100gr e gli zuccheri il 13%. Grazie all'elevato contenuto di acqua, il fico d'India vanta proprietà dissetanti, diuretiche e depurative. Per tali ragioni è spesso consigliato dagli specialisti per espellere i calcoli renali. I fichi d'India contengono due particolari tipi di fibra alimentari, la pectina e lo xilosio, che li rendono adatti ad essere inserito anche nel regime alimentare dei diabetici.
Fico d'india | Aloe Vera | |
---|---|---|
Sostanze pericolose | Nessuna | Hydroxyanthracene presente nella buccia |
Produzione di farina alimentare | Si | No |
Fibra alimentare solubili | 39,58 g/100 | n.d. |
Fibra alimentare insolubile | 14,29 g/100 | n.d. |
Reticolo mucillagine | Stratificato | Lineare |
Unità di zuccheri | 25 | 8 |
Potere antiossidante Gel | 13% | 11% |
Potere antiossidante buccia secca | 498.32 ± 25.31 μmol TE/g | Tossico |
Effetto cicatrizzante (molecole attive) | Opuntiamannano, Isoramnetina, Acido piscidico | Acemannano |
Protezione U.V. (molecole attive) | Acido piscidico acido eucomico | n.d. |
Effetto emolliente | Si | Si |
Polifenoli | 1446 mg/100g Altamente biodisponibili | 307 mg/100g |
Vitamine | Riboflavina, Vitamina A, B1. B2, B3, B6, C, E, K | Vitamine A, C, E, Vitamine del gruppo B |
Fico d'india | Aloe Vera | |
---|---|---|
Nome botanico | Opuntia ficus-indica (L.) Mill | Aloe vera (L.) Burm. F |
Famiglia | Cactaceae | Asparagaceae |
Sinonimo | Aloe barbadensis Mill. | |
Parte tradizionalmente impiegata | caulis (cladodium), flos, fructus, radix | folium, succus ex foliis, gelum sine cute |
Prescrizioni etichetta | Nessuna | AVVERTENZA SUPPLEMENTARE succus ex foliis Non somministrare al di sotto dei 12 anni. Consultare il medico in caso di gravidanza e allattamento. Non utilizzare per periodi prolungati senza consultare il medico. |
Lg ministeriali di riferimento per gli effetti fisiologici | Cladodium: Equilibrio del peso corporeo. Modulazione / limitazione dell’assorbimento dei nutrienti. Azione emolliente e lenitiva (sistema digerente). Regolarità del transito intestinale. Flos: Funzionalità del sistema digerente. Regolarità del transito intestinale. Funzionalità della prostata. |
Succus ex foliis: Regolarità del transito intestinale. Funzione digestiva. Funzione epatica. Gel sine cute: Azione emolliente e lenitiva (sistema digerente). Funzioni depurative dell'organismo. Benessere della gola. |
Link documento del ministero | Pagina 131 | Pagina 17 |
Oltre 2000 ha di coltivazione dedicata. Il più grande distretto di tutta Europa. Tra agosto e ottobre, le tre varietà di colorazione del frutto, rendono caleidoscopiche le campagne che circondano il paese.
La produzione intensiva dei fichi d'India Sanconesi è iniziata subito dopo la Seconda guerra mondiale, accrescendo costantemente è ormai diventata l'attività economica di punta del luogo.
Una comunità molto laboriosa, orgogliosa delle proprie origini e del proprio territorio. La festa patronale è uno dei momenti più sentiti dall’intera popolazione. Un evento che con sagre e attività sul ficodindia attira migliaia di turisti da tutta la Sicilia